Die Kreuzritter                           

Trama


Ad Aurocastro, piccolo e tranquillo villaggio sulle coste pugliesi, vive Pietro (Alessandro Gassman), un bel ragazzo di origini arabe, frutto dell'amore impossibile tra una cristiana e un saraceno. Alessio (Armin Mueller Stahl), il fabbro fonditore di campane del paese, gli ha fatto da padre adottivo, insegnandogli il suo mestiere. Pietro s'innamora di Maria (Karin Proia), sorella del suo migliore amico, Andrea (Thure Reifenstein). I genitori della ragazza vogliono però che la figlia sposi il soldato Bastiano (Rodolfo Corsato), un ragazzo tracotante ma che sarebbe per lei un ottimo partito.

Il destino di Pietro s'incrocia con quello di Andrea e di Riccardo (Johannes Brandrup), figlio di Guglielmo (Dieter Kirchlechner), signore di Aurocastro. Quest'ultimo, di ritorno dalle crociate, vuole cedere il suo regno al figlio, che preferirebbe, invece, partire per Gerusalemmme. Anche Pietro vorrebbe andarsene da lì, dove tutti lo considerano "il bastardo". Infine Andrea, pur essendo un umile servo della gleba, sogna, a sua volta, di fare il cavaliere in Terra Santa.


Un evento tragico e inaspettato cambia profondamente le vite dei tre ragazzi. Corrado (Uwe Ochsenknecht), fratello di Guglielmo, ordisce un'imboscata ai danni di quest'ultimo, per usurparne il regno. Andrea e Pietro si schierano dalla parte di Guglielmo e Riccardo. Ma il signore di Aurocastro viene ucciso e Riccardo, spinto dal desiderio di vendetta, trafigge Giovanni (Milos Timotijevic), suo cugino.


Intanto Alessio si lascia uccidere per salvare Pietro dalle grinfie degli uomini di Corrado. A questo punto Pietro decide di partire: porterà con sé il bastone di palma, simbolo dei pellegrini in Terra Santa, in ricordo di Alessio che era un uomo di pace. Si uniscono Riccardo, in fuga dai terribili ricordi legati ad Aurocastro, e Andrea che, affrancatosi dal padrone, finalmente realizzerà il suo sogno: diventare crociato.
Nel corso del loro viaggio apprenderanno l'orrore della guerra, capace di rendere i soldati volgari ladri ed assassini, come lo Yarl (Slobodan Ninkovic), un guerriero vichingo che addestra i giovani crociati ad Otranto.

 

Ma conosceranno anche persone di religione diversa dalla loro, in grado di arricchirli molto: è il caso dell'ebrea Rachele, bella e coraggiosa, di cui sia Pietro che Andrea s'innamoreranno, e del saggio musulmano Ibn Azul.
Le strade dei tre amici si separeranno proprio alle soglie della Città Santa: Andrea continuerà a combattere a fianco delle truppe del principe normanno Rolando (Thomas Heinze) e del duca Roberto di Fiandra (Slobodan Custic); Pietro si recherà con Rachele dal saggio Ibn Azul, dove potrà anche recuperare il suo passato, le sue origini; Riccardo seguirà un percorso volto al recupero della sua fede, smarrita dopo l'omicidio del cugino.

 

La guerra costringerà, infine, Andrea e Pietro a combattere l'uno contro l'altro, a Gerusalemme, anche se riusciranno a fermarsi in tempo.
In seguito a questi avvenimenti, Pietro e Riccardo decidono di tornare ad Aurocastro, Rachele di rimanere al fianco di Andrea: ma proprio alle porte di Aurocastro, Riccardo, stremato dalle ferite e dal viaggio, muore. Pietro, invece, dopo aver sepolto sotto la cattedrale Riccardo, deponendo accanto al corpo il bastone di palma del pellegrino, incontra Maria e scopre che la ragazza non si è più sposata, ma lo ha atteso con ansia per tutto il tempo.

 

10 anni dopo


Pietro vive a Otranto con la moglie Maria e suo figlio. Ha una bottega e fonde campane. Un giorno si reca da lui un cavaliere che gli porta un messaggio: dopo la morte di Corrado, Aurocastro ha un nuovo signore.
Costui vuole che Mastro Pietro costruisca una campana per la cattedrale del paese. Dopo qualche resistenza, il fabbro fonditore accetta l'incarico, memore di quanto aveva promesso ad Alessio: fondere la più bella campana che si fosse mai vista proprio per quella chiesa.
Così, dopo qualche tempo, Maria e Pietro arrivano ad Aurocastro, con la campana appena forgiata, trasportata dai loro aiutanti di bottega. Scopriranno, con loro grande gioia, che il nuovo signore di Aurocastro è Andrea, affiancato da Rachele. In seguito, Andrea conduce Pietro e Maria nella cattedrale, dove vi è una nuova reliquia: un sarcofago in cui giace un pellegrino. Dal bastone di palma che impugna, Pietro capisce che si tratta di Riccardo. La sua fede alla fine ha trionfato.
Intanto il suono della nuova campana fende l'aria con i suoi gioiosi rintocchi che annunciano la pace.

 

INTERPRETI

PERSONAGGI

ALESSANDRO GASSMAN

PIETRO

JOHANNES BRANDRUP

RICCARDO

THURE RIEFENSTEIN

ANDREA

BARBORA BOBULOVA

RACHELE

KARIN PROIA

MARIA

ANTONINO IUORIO

MASSOUD

FLAVIO INSINNA

BARTOLOMEO

RODOLFO CORSATO

BASTIANO

THOMAS HEINZE

PRINCIPE ROLANDO

DIETER KIRCHLECHNER

BARONE GUGLIELMO

Slobodan Ninkovic

Yarl

ARMIN MUELLER-STAHL

ALESSIO

FRANCO NERO

IBNAZUL

UWE OCHSENKNECHT

CORRADO

Arnolfo

Nebojsa Milovanovic

Roberto di Flanders

Slobodan Custic

Antonio

Dubravko Jovanovic

Eloisa

Elizabeta Djorevska

Iftikar

Renzo Stacchi

 

Cast Tecnico

 

Regia

Dominique Othenin Girard

Prodotto

Alessandro Jacchia

Consulenza

Franco Cardini

Organizzatore generale

Roberto Giussani

Produttore Rai

Roberta Cadringher

Produttore KirchMedia

Sabine Tettenborn

Soggetto e sceneggiatura

Andrea Porporati

Story Editor

Luca Manzi

Direttore della fotografia

Federico Masiero

Scenografia

Paolo Biagetti

Arredamento

Titus Vossenberg

Costumi

Francesca Sartori

Trucco

Rosario Prestopino

Casting


Chiara Meloni (U.I.C.),

Dubravka Lakic

Cornelia Von Braun


Montaggio


Alessandro Lucidi

Claudio Cutry


Musiche originali

Harald Kloser

 

 

Anno

2001

Durata

180 min

Origine

ITALIA

Genere

STORICO

Produzione

LUX VIDE

 

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Fonte notizie RAIUNO