Il 2 luglio 1877 Hermann Hesse nasce a Calw, nello Shwarwald (Württemberg).

Il padre Johannes, cittadino tedesco nato in Estonia, era ex missionario e direttore editoriale.

La madre Maria Gundert, nata in India da padre tedesco e madre svizzero-francese.

 

La vita di Hesse sarà fortemente influenzata dalla formazione pietista ricevuta nell'ambito familiare, come anche le diverse origini nazionali dei genitori; entrambi erano stati missionari in India.

Il padre, interrotta la predicazione nel 1873 per motivi di salute, era stato trasferito nella casa editrice delle missioni di Calw, come collaboratore del presidente Hermann Guntert, noto orientalista e suo futuro suocero.

Con il genitori Hermann ha un rapporto di "tenero amore", reso però problematico dalla severità pietistica dell'educazione impartitagli. Nel suo schizzo autobiografico, ricorda la reazione negativa a qualsiasi "dovere" impostogli e a qualsiasi "comandamento", prescindendo dalla sua giustezza o dalla nobiltà delle intenzioni degli educatori.

 

Hermann Guntert (nonno materno di Hesse) discendeva da una delle famiglie più famose nella storia della chiesa del Württemberg, anche lui era stato missionario in India fino al 1859 (dove erano nati i suoi figli, tra cui Maria, la maggiore).

Poliglotta, conosceva vari dialetti indiani e oltre al lavoro pubblicistico - religioso e di predicazione, aveva scritto una grammatica, un dizionario e tradotto il Nuovo Testamento in malajala.

La notevole cultura letteraria, linguistica e filosofica del nonno e l'accesso alla sua ricca biblioteca, sarà essenziale per la formazione extrascolastica di Hesse, sopratutto nel periodo della crisi giovanile.

 

1881 Johannes Hesse è chiamato a Basilea come redattore delle riviste delle missioni.

La famiglia va ad abitare in una zona un po' fuori città, dove Hermann avrà quel felice contatto con la natura poi ricordato nel primo capitolo di Hermann Lauscher e nel racconto Der Bettler (Il mendicante).

 

1881-1886 Frequenta l'asilo e le elementari a Basilea, dove affiorano le prime difficoltà di autodisciplina e di adattamento all'ambiente scolastico.

I primi tentativi poetici, a sette anni, sono accolti con diffidenza dal nonno come "Innaturalmente precoci".

 

1886-1889 Tornato a Calw con la famiglia, completa la scuola con ottimi risultati in greco e latino e dimostra un serio interesse per la musica.

Crisi con il padre. Ha dei forti dolori psicosomatici che lo colpiscono ai muscoli ed è curato con l'elettroshock.

 

1890-1891 Hesse ha una difficile adolescenza, questo è evocato nel romanzo sotto la ruota, e tra l'elite Sveva nel famoso seminario di Maulbronn, fugge, nel marzo del 1892.

 

Indirizzato dai genitori a studi teologici, frequenta il ginnasio di Göppingen, dove nasce in lui, con la disistima per alcuni insegnanti, un senso di amara insofferenza nei confronti di "qualsiasi autorità".

Ottiene la cittadinanza tedesca (dal 1883 era cittadino svizzero) per sostenere il Landexamen, presupposto di un'istruzione gratuita in una scuola religiosa.

Nel settembre 1891, superato l'esame, è ammesso al seminario evangelico di Maulbronn, ma appena sette mesi più tardi fugge dall'istituto e lo troveranno semi assiderato nelle campagne ed è espulso.

 

1892-1893 E' studente al ginnasio di Bad Cannstatt dal novembre 1892; poi, dopo una grave crisi di nervi, tronca gli studi, si dà al bere e contrae debiti.

 

Dopo l'espulsione dal seminario di Maulbronn è mandato a Bad Boll dal pastore Christoph Blumhardt, figlio di un noto esorcista, per "togliergli il diavolo dal corpo". Di lì a poco compra una pistola e minaccia il suicidio. Successivamente è ricoverato a Stetten, nella casa di cura per malati mentali ed epilettici e qui trascorre mesi di disperazione che lo allontanano definitivamente dalla religione della famiglia.

 

1893 Nel corso di quest'anno, Hesse, attraversa delle fasi maniaco-depressive: compra un'altra pistola, legge Heine, che si sforza di imitare e decide di abbandonare definitivamente gli studi. Continua da autodidatta nella biblioteca del nonno dove legge volumi di letteratura, storia dell'arte e filosofia, specie del '700, ma anche autori contemporanei come Ibsen e Turgenev.

 

1893-1896 "Nessuna scuola mi voleva, in nessun lavoro resistevo a lungo"; apprendista libraio, aiuta il padre qualche mese e per più di un anno studia da apprendista a Calw, nella fabbrica di orologi Perrot, ma decide di non voler fare il meccanico.

 

1895-1896 Lavora nella libreria Heckenhauer a Tübingen come apprendista e per garantirsi un'indipendenza economica. L'idea è di svolgere un'attività che gli permetta di conciliare gli studi. Legge sopratutto Goethe e Nietzsche.

 

1899 In quest'anno escono le prime opere: Romanticher Lieder (Canti romantici), la prima raccolta di poesie pubblicata a Dresda, poi, a Lipsia i brani di prosa Eine stunde Hinter Mitternacht (Un'ora dopo la mezzanotte); hanno un insuccesso commerciale, tuttavia fruttano le prime recensioni favorevoli.

In ogni caso questo segna, terminato felicemente anche l'apprendistato come libraio, l'avvio, per Hesse, di una vera attività letteraria; favorita anche dal fatto di essersi avviato il superamento della sua crisi personale.

 

1899-1902 Trasferitosi a Basilea lavora come libraio, poi, in una libreria antiquaria per colmare un'esigenza di "rapporto al passato e con la storia".

In questo anno si accosta a Nietzsche, Arnold Böcklin e Jacob Burckhardt; entra in contatto con storici, eruditi e storici dell'arte. Inizia un lavoro editoriale e un'attività di mediatore culturale: scopre e recensisce libri per orientare i lettori.

 

Alla fine del 1900 pubblica Hinterlassene Schriften und Gedichte von Hermann Lauscher (Scritti e poesie postume di Hermann Lauscher). Poi appare un volume di poesie, Gedichte, dedicato alla madre da poco scomparsa.

Fa il primo viaggio in Italia, dove tornerà nel 1903.

 

Queste le tappe del suo viaggio in Italia del 1901:

26-28 marzo: Milano e Pavia.

29-30 marzo: Genova.

31 marzo-29 aprile: Firenze.

19 aprile: Pisa.

22 aprile: Pistoia.

29-30 aprile: Ravenna.

1° maggio: Padova.

16 maggio: Venezia.

17-18 maggio: Milano.

19 maggio: rientro a Calw

 

1903-1904 In quest'anno avviene in secondo viaggio in Italia, che lo porterà:

 

il 2 aprile a Milano.

dal 3 all'11 aprile a Firenze.

il 12 e il 13 aprile a Pisa e a Genova.

Dal 14 al 23 aprile a Venezia.

E il 24 aprile riparte da Milano per Basilea.

 

 

1904 Arriva il primo successo letterario con il romanzo Peter Camenzind che, rendendolo improvvisamente popolare, gli permette di abbandonare l'impiego in libreria per vivere a Basilea e dedicarsi esclusivamente alla letteratura.

 

1904 Sposa Maria Bernoulli, da cui avrà tre figli e Ispiratosi a Tolstoj e John Ruskin, vive a contatto con la natura e lontano dalle città.

Il romanzo Peter Camenzind, uscito in questo anno, porta ad Hesse il primo successo editoriale. In realtà questo romanzo risale al 1901 e poi ripreso un anno più avanti in vista, appunto, dell'ormai sbocco letterario e della buona impressione fatta all'editore Fischer, dopo l'uscita di Hermann Lauscher.

Da quest'anno in avanti iniziano con una certa regolarità la pubblicazione delle sue opere.

 

Dopo la pubblicazione del romanzo Peter Camenzind (1904) escono:

Underm Rad (Sotto la ruota) 1906.

I libri di novelle Diesseits (Al di qua) e Nachbarn (Vicini) 1907-1908.

Il romanzo Gertrud, 1910.

Le poesie di Unterwegs (Per via) e la novella Umwege (Vie tortuose) 1911-1912.

 

1904-1912 Maria Bernoulli, sposata da Hesse nel 1904, è la figlia di una nota famiglia di scienziati di Basilea. Più grande di lui di nove anni, appassionata di musica, si trasferiscono nel villaggio di Gaienhofen sul lago di Costanza, nel Baden.

 

Nel 1907 andranno ad abitare in una loro proprietà "Am Erlenhol", con giardino, frutteto e vista sul lago; è qui che nascono i loro tre figli (Bruno, Heiner e Martin).

Sebbene per gli artisti tedeschi dell'epoca era abitudine abitare lontano dalla città e a contatto con la natura, per Hesse si tratta di una vera e propria scelta di vita, confermata anche durante gli anni dell'età matura.

 

1911-1914 Viaggia attraverso l'India con il pittore Hans Sturzenegger dall'estate del 1911 fino alla fine dello stesso anno. Al ritorno si trasferisce con la famiglia nei pressi di Berna.

 

1913 Pubblica Aus Indien (Dall'India) impressioni di un viaggio, poesie e un racconto.

Nel 1914 la Fischer di Berlino pubblica Rosshalde da cui traspare un chiaro spunto autobiografico nell'analisi del matrimonio fallito di un artista e più in generale sulle difficoltà di conciliare la vita familiare con l'attività artistica.

La prima guerra mondiale mette in crisi Hesse, perché pacifista (si dichiarerà tale dalle pagine della Neue Zürcher Zeitug, destando scalpore negli ambienti nazionalisti). Viene tacciato come "traditore della patria" dagli scrittori tedeschi sciovinisti e tra i pochi a sostenerlo sono: Theodor Heuss e Conrad Haussmann.

La malattia della moglie e del figlio Martin mettono a dura prova l'equilibrio psichico di Hesse che è costretto a trascorrere un lungo periodo in campagna. La crisi internazionale e la precaria situazione familiare lo portano a contatto con la psicoanalisi che influenzerà la fase successiva del suo lavoro.

 

Sempre nel 1914 appaiono i sintomi di quella che sarà la malattia mentale della moglie e il figlio minore, Martin, si ammala di meningite.

Vive in Svizzera, dove ormai risiede e si prodiga per i prigionieri di guerra tedeschi, ma è semplicistico parlare di Hesse puramente come di un pacifista in quanto la sua posizione sulla guerra è complessa. Pur tenendo le distanze da quella corrente intellettuale tedesca entusiasta dell'epoca eroica, questa stessa distanza viene manifestata nei confronti dei pacifisti veri e propri che si trovano riuniti nella neutrale Svizzera.

E' sempre in questo anno che Hesse conosce il poeta francese Romain Rolland, col quale intratterrà un rapporto epistolare e una ferrea amicizia che durerà decenni. Scaturita dalla sua posizione sulla prima grande guerra e dall'appello umanitario apparso sula Neue Zürcher Zeitung: "O Freunde, nicht diese Töne!" (O amici, non questa musica!)

 

1916 Viene colpito nuovamente da una grave crisi di nervi e si cura presso un allievo di Carl Gustav Jung, il dottor J. B. Lang.

Pubblica la raccolta di versi Musik des Einsamen (Musica del solitario) e il racconto Schön ist die Jungend (Bella è la gioventù).

Ciò che influirà maggiormente la vita di Hesse è la scomparsa del padre, in questo anno, e la separazione dalla moglie Maria, ormai ricoverata in una clinica per malattie nervose.

 

L'influenza più diretta di questi eventi si possono tradurre nel Demien, pubblicato con lo pseudonimo di Emil Sinclar, usato principalmente per l'attività pubblicistica dal 1917 in poi, per non compromettere il lavoro di assistenza ai prigionieri di guerra; Già nel 1915 i circoli nazionalistici accusano Hermann Hesse con epiteti del tipo "senza patria" e "imboscato!"

 

1919-1921 Il romanzo Damien vince il premio Fontane per scrittori esordienti, poi restituito, quando diverrà nota l'identità dell'autore.

Nel corso di questo anno Hesse si stabilisce a Casa Camuzzi a Montagnola, presse Lugano, con il sostegno finanziario di alcuni amici in seguito alla svalutazione del marco tedesco che ridimensionano fortemente le sue possibilità economiche. Qui comincia a dipingere e con Richard Woltereck è tra i fondatori e redattori (fino al 1921) del mensile politico - letterario Vivos Voco.

 

1920-1921 Inizia un nuovo periodo di crisi depressiva, superato solo nel 1921; torna nuovamente in cura, ma questa volta presso il Dottor Carl Gustav Jung.

Appaiono Gedichte des malers (Poesie del pittore) e Wanderungen (Vagabondaggi) che illustra lui stesso con propri acquerelli.

Pubblica Klei und Wagner (Klei e Wagner) e Klingsor letzter sommer (L'ultima estate di Klingsor).

recensisce sulla Neue Rundschau i Discorsi di Buddha che saranno tema di approfondimento per le basi del romanzo Siddharta.

 

1922-1925 Esce Siddharta, una delle sue opere più note e questa in particolar modo ha un notevole successo fra le giovani generazioni. Negli anni recenti per questo romanzo si può parlare di una vera e propria opera di culto, forse perché improntata al pensiero di esprimere la liberazione da ogni dogma.

 

1923 E' l'anno del divorzio dalla prima moglie. Nel 1924 sposa la cantante Ruth Wenger, di vent'anni più giovane, ma già alla fine dello stesso anno si separeranno. Ruth, nel 1925, si ammalerà di tubercolosi ed Hesse, durante un viaggio in Germania, incontrerà Thomas Mann, a Monaco.

Nel corso del 1925 pubblicherà Kurgast. Aufzeichnungen von einer Badener Kur, (Impressioni di una cura termale a Baden); ispirato dalla propria esperienza personale in questa città, proprio alle terme per combattere la gotta.

Ottiene la cittadinanza Svizzera  e trova un appartamento a Zurigo dove, fino al 1931, trascorrerà i mesi invernali.

 

1926-1928 Dalla nuova crisi depressiva sulla sua vita e sulla mancanza di sbocchi del dopoguerra, nascono Der Steppenwolk (Il lupo della steppa), e le poesie Krisis.

Nel 1927 anche il secondo matrimonio fallisce: Ruth Wenger divorzia da Hesse.

Nello stesso anno escono Nürnberger Reise (Viaggio a Norimberga), un resoconto del viaggio del 1925 e Der steppenwolf (Il lupo della steppa), "angoscioso monito contro la guerra incombente", scriverà vent'anni dopo.

 

Nel 1928 pubblica Betrachtungen (Considerazioni), comprendente articoli e saggi letterari e politici dal 1904 al 1927. Questi scritti verranno messi all'indice dalla Germania nazista ed Hesse non vedrà mai ripubblicata quest'opera dal '46 fino alla sua morte (la prima riedizione sarà del 1970).

 

1929-1931 Escono Trost der Nacht (Conforto notturno) che comprende una raccolta di poesie dal 1915 in poi e Eine Bibliothek der Weltliteratur (Una biblioteca della letteratura universale).

Nel 1930, sempre la Fischer, pubblica Narciss und Goldmund (Narciso e Boccadoro), scritto tra il 1927 e il 1929; ambientato in un medioevo immaginario in cui racconta la storia di un'amicizia fra un monaco e un artista.

Nel 1931 sposa in terze nozze Ninon Ausländer Dolbin.

 

Ninon, austriaca, resterà legata ad Hermann Hesse per tutta la vita. Archeologa e storica dell'arte viveva già con lui fin dal 1927.

Dopo la morte di Hesse curerà l'edizione degli scritti postumi e farà dono di documenti, lettere e libri, al Museo Nazionale Schiller di Marbach.

Morirà quattro anni dopo Hermann, nel 1966.

 

1932-1935 Esce Die Morgenlandfahrt (Il pellegrinaggio in Oriente), illustrato da Alfred Kubin, che anticipa alcuni temi dell'opera Il giuoco delle perle di vetro, che uscirà dieci anni più tardi.

Dopo l'avvento del nazismo gli fanno visita, nel corso degli anni, trenta, fra vari emigrati tedeschi, che cerca di aiutare intervenendo presso le autorità Svizzere. Tra questi, Thomas Mann.

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Scricchiolio di un ramo spezzato

Ramo spezzato e scheggiato,
che ormai pende anno dopo anno
e asciutto scricchiola al vento il suo canto,
senza più fogliame né scorza,
spelato, scialbo, di lunga vita
di lunga morte stanco.
Secco risuona e tenace il suo canto,
caparbio risuona e in segreto angoscioso
ancora per tutta un'estate,
per tutto un inverno ancora.

8 agosto 1962

Hermann Hesse muore il 9 agosto 1962


 

Nel 1934 la Insel pubblica la raccolta di poesie dedicate alla moglie Ninon, Vom Baum des Lebens (Dall'albero della vita); e diventa membro dell'Unione degli scrittori svizzeri, per meglio aiutare gli intellettuali tedeschi in esilio.

Nel '35 esce Fabulierbuch (Libro di racconti) scritto fra il 1904 e il 1927.

Il fratello Hans si suicida.

Nel novembre di questo stesso anno la rivista Die Neue Literatur attacca Hesse per aver recensito favorevolmente "L'Ebreo Comunista" Ernst Bloch, su una rivista Svedese.

 

1936-1942 Nel 1936 Hermann Hesse fa il suo ultimo viaggio in Germania per curare un disturbo alla vista e in questo anno vince il premio Gottfried Keller per Stunden im garden (Ore in giardino).

Con l'avvento del nazismo Hesse subisce violenti attacchi principalmente per la sua attività pubblicistica e i suoi libri trovano difficoltà ad essere pubblicati in Germania. In ogni caso il regime nazista non porrà, fino adesso, un esplicito divieto alla pubblicazione delle sue opere, ma eserciterà un'azione di contrasto direttamente sull'editore Petere Suhrkamp (dal 1936 editore della Fischer e succeduto all'omonimo titolare per i contrasti avuti con il regime) agendo sulle quote della carta.

 

Nel 1937 escono i Gedenkblätter (Pagine commemorative) e i Neue Gedichte (Nuove Poesie). Le riedizioni di alcune opere precedenti vengono bloccate dal regime nazista. Dal 1933 al 1945, in Germania, circolano soltanto 20 titoli, comprese le riedizioni, e in un numero limitato di copie, dei lavori di Hesse.

Dal 1938 ospita e cerca di aiutare gli emigrati austriaci e tedeschi, a Montagnola; riceve Albert Ehrenstein e Peter Weiss, ma i tentativi sulle autorità Svizzere per cercare loro un aiuto sono vani.

 

Ormai in Germania ci sono poche possibilità per Hermann di vedere pubblicate le sue opere e a malincuore, nel 1942, si affida alla casa editrice Fretz & Wasmuth di Zurigo, in Svizzera, per pubblicare un'edizione completa delle poesie (Die Gedichte).

 

1943-1945 Esce Das Glasperlenspiel (Il giuoco delle perle di vetro. Saggio biografico sul Magister Ludi Josef Knecht pubblicato con i suoi scritti postumi a cura di Hermann Hesse). Questo romanzo è indissolubilmente legato allo sviluppo della situazione politica in Germania dopo il 1930.

La pubblicazione è curata dalla casa editrice Svizzera e nel frattempo Peter Suhrkamp, della Fischer, viene internato per qualche tempo in un campo di concentramento, per aver tentato di pubblicare quest'opera in Germania.

 

Negli anni del dopoguerra Hesse ha un'intensa attività epistolare internazionale; riceve tra gli altri Abdré Gide, Theodor Heuss, Hans Carossa, Carl Burckhartd e Thomas Mann.

Nel 1945 pubblica i Traumfährte (Viaggi di sogno), dedicati a Ernest Morgenthaler.

 

1946-1949 Nel '46 pubblica Krieg und Frieden. Betrachtungen zu Krieg und Politik seit dem jahre 1914 (Guerra e pace. Considerazioni sulla guerra e sulla politica dal 1914).

Gli viene conferito il premio Goethe dalla città di Francoforte e, nel novembre dello stesso anno, il premio Nobel.

Hermann Hesse non si recherà né a Francoforte né in Svezia per le cerimonie.

 

Sempre nel 1946 viene pubblicato Il giuoco delle perle di vetro che riapre una nuova ed attesa stagione per le sue pubblicazioni, in Germania.

Nel 1947 l'università di Berna gli conferisce la Laurea Honoris Causa.

 

1950-1956 Nel 1950 la città di Braunschweig gli conferisce il premio Wilhelm. Nel '51 vengono pubblicati Späte Prosa (Prosa tarda) e Briefe (Lettere) una raccolta di 200 missive che vanno dal 1927 al 1959, quest'ultima uscita è dedicata all'amico Suhrkamp per il suo 60° compleanno.

 

Nel 1952, in occasione del 75° anniversario di Hesse, la Suhrkamp pubblica Gesammelte Dichtungen (Opere), in sei volumi. Nel '54 Piktors Verwandluñgen (Le metamorfosi di Piktor) una favola inedita scritta nel 1922 e l'anno seguente Beschwörungen (Evocazioni), racconti, lettere e pagine di diario dal 1951.

Nel 1955 gli vengono conferiti la medaglia al merito per la pace e il premio per la pace dai librai tedeschi.

 

1957-1962 Escono le Gesammelte schriften (Opere) in sette volumi, cui se ne aggiunge un altro di prose e lettere, rispetto alla precedente edizione del 1952.

 

Nel 1961 pubblica Stufen (Gradini) una raccolta di poesie vecchie e nuove.

In questo stesso anno si acutizza la leucemia che gli era stata diagnosticata da qualche tempo.

L'anno successivo esce un'edizione dei Gedenkblätter (Pagine commemorative) ampliata di 15 testi rispetto a quella del 1937 e il comune di Montagnola lo nomina cittadino onorario.

 

1962, il 9 agosto: Hermann Hesse muore a Montagnola (Svizzera), a causa di un'emorragia cerebrale, all'età di 85 anni e la salma viene tumulata nel cimitero di S. Abbondio.

La poesia :::Scricchiolio di un ramo spezzato::: la scrive l'8 agosto il giorno prima della sua morte.

 

 

::Hermann Hesse::

 

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